Letteratura scientifica internazionale, Medicina News 25 Marzo 2019
“Comprendere i meccanismi dell’infiammazione dell’adipe – spiega Joseph M. Rutkowski, del dipartimento di Fisiologia Medica del Texas A&M College of Medicine, College Station, Texas (USA) – ci porterebbe al cuore dei meccanismi biologici dell’obesità e delle sue complicanze. Abbiamo ipotizzato che l’aumento della linfangiogenesi (formazione di vasi linfatici) nel tessuto adiposo possa aiutare a ridurre l’infiammazione associata all’obesità. ”
Per questo esperimento i ricercatori hanno utilizzato un modello animale in cui è stato attivato un particolare recettore del fattore di crescita VEGFR-3 (vascular endothelial growth factor receptor-3). I topi con queste caratteristiche sono stati poi sottoposti a una dieta con alto contenuto di grassi e nonostante l’aumento di peso si conservava l’omeostasi del glucosio e dei lipidi.
“Abbiamo dimostrato – conclude Rutkowski – che l’aumento del VEGF-D nel tessuto adiposo induce la linfangiogenesi e migliora l’omeostasi del glucosio e dei lipidi in soggetti obesi. ” I ricercatori sottolineano che questi risultati migliorano quelli di esperimenti precedenti in cui i tempi di reazione nel modello umano risultavano incompatibile con il metabolismo umano.
Per quanto si tratti solo di un primo approccio sperimentale, sembra interessante l’apertura di una nuova prospettiva per combattere l’obesità e le sue complicanze.
fonte rivista medico e paziente link https://medicoepaziente.it/2019/obesita-attivare-il-sistema-linfatico-contro-la-sindrome-metabolica/